Sedia osso: l'essenza del legno

Sono i colori e le venature ad avermi colpita. Amo il legno in tutto e per tutto sia perchè trasmette calore ed accoglienza sia poichè il materiale naturale per eccellenza.

Dalla fusione, nel 2011, dei designer Erwan e Ronan Bouroullec con l'azienda udinese +Mattiazzi srl, nasce "osso", una collezione di sedute e tavoli che onora il legno.

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I poliedrici e pluripremiati fratelli Bouroullec, che hanno collaborato con numerose aziende del calibro di Hay, Kartell, Cappellini e Vitra, basano le loro creazioni sulla libertà di espressione del proprio gusto, unita alla praticità.

Mattiazzi è un'azienda lignea manifatturiera in cui artigiani specializzati operano con macchinari high-tech alimentati ad energia solare.

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La sedia "osso" è totalmente ecologica: il legno (frassino e rovere) utilizzato per la realizzazione deriva da foreste sostenibili. 

Ciò che contraddistingue questa sedia è la forma innovativa e composta. 

La struttura non assemblata assomiglia ad uno scheletro, da questo deriva il nome della collezione. Si divide in quattro piedi e quattro placche, due per la seduta, due per lo schienale, che si uniscono ad incastro senza giunture visibili.

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Le finiture sono tenui e neutrali. Non c'è traccia di prodotti chimici poichè tutte le colorazioni sono ottenute con aniline naturali.

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Le venature sollecitano chi le guarda a passare la mano sulla superficie della "Osso Chair". Le linee sinuose e morbide la fanno apparire un elemento naturale, come un fiore, una pianta, non artificiale,

Osso racchiude la vera essenza del legno. In questo caso la tecnologia non fa altro che permettere un tuffo nel passato, in cui le sedute erano fatte a mano, senza l'aiuto di prodotti chimici e materiali sintetici, solo legno e creatività.


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