Come abbinare le carte da parati William Morris?

Se le carte da parati William Morris avessero un segno zodiacale, sarebbero degli Ariete.

Dividono il mondo del design: o le ami o le odi. Questo perché hanno proprio un bel caratterino, non sono per tutti, ma solo per chi apprezza la loro essenza autentica.

Sono ispirate al passato e alla natura e rivendicano il pregio dell’artigianalità.

Elaborate, ricche e romantiche, i pattern di Morris sono perfetti per dare un sapore vintage all’ambiente.

Se non è la prima volta che passi di qui le avrai viste di sicuro in qualche casa scandinava (ebbene sì, nello stile scandinavo tradizionale le pareti non sono tutte bianche) o nell’articolo dedicato allo stile british country.

Ma come abbinare una carta da parati William Morris? Il mood audace e medievaleggiante li rende forse difficili da abbinare?

Solo un po’.

Un buon modo per evidenziare la bellezza dei pattern botanici vintage sta nel procedere per somiglianza.

Mobili vintage e accessori antichi sono elementi perfetti che completano il mood retrò e poetico.

In questo articolo troverai una serie di spunti per abbinare i motivi di Morris, ma prima, lasciamoci ispirare da questa casa strepitosa che ho scovato per te. Ovviamente, è tappezzata dai wallpaper del nostro caro William.

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Tutte le immagini di questo articolo appartengono a Stadshem

Curiosità da sapere sulle carte da parati William Morris

  • William Morris fu un poeta, designer, pittore ed editore inglese. Fu tra i fondatori di Arts and Crafts, il movimento che si opponeva alla produzione in serie, la quale si stava espandendo a macchia d’olio nella seconda metà del 1800 penalizzando l’artigianato. Morris desiderava innalzare ad “artista” la figura dell’artigiano.

    Si batteva per il mantenimento dell’arte del fatto a mano e si ispirava alle manifatture medievali.
    Realizzò insieme Webb la Red House (oggi visitabile), una casa in mattoni rossi stracolma di dettagli handmade. La Red House è entrata nei libri di storia del design. Si rifà all’architettura britannica del tredicesimo secolo e all’arte medievale.

  • L’idea iniziale era di disegnare a mano i motivi direttamente sulla carta da parati. In seguito, Morris si rese conto che non ce l’avrebbe fatta e commissionò la stampa a dei produttori.

  • Ad oggi il principale distributore delle carte da parati del marchio Morris & Co è Sanderson Design Group.

Arriviamo subito al dunque.
Con cosa abbinare la carta da parati di William Morris?

Leggi fino alla fine per scoprire come vincere le sfide di styling che queste fantasie ti mettono davanti.

Carta da parati botanica vintage e altri rivestimenti

carta da parati botanica vintage - chiccacasa - carta da parati william morris e piastrelle metropolitane

I rivestimenti a pavimento e a parete con cui si sposano i pattern di Morris sono perlopiù di stampo tradizionale e vintage. Ecco alcuni esempi:

  • pavimenti in cotto;

  • piastrelle metropolitane;

  • parquet;

  • pavimentazione a scacchiera;

  • zellige;

  • boiserie e perlinato;

  • mattoni e pietre a vista;

  • cementine;

  • pietre antiche e marmi.

Carta da parati vintage e lampade antiche

Abbinare lampade vintage o antiche ai pattern di William Morris è una scelta che ripaga in termini estetici.
Gli apparecchi di illuminazione esaltano la carta da parati e i pattern richiamano l’attenzione verso le lampade: è una combinazione win-win.

Due metalli perfetti per assecondare il mood romantico dei motivi vegetali sono senza dubbio oro e ottone, che possono essere apportati proprio attraverso le lampade.

Alcune chicche che non possono mancare in uno spazio tappezzato dalle trame vegetali di Morris:

  • lampadari con gocce di cristallo e chandelier (trovi una selezione dedicata su Lampade.it);

  • applique da parete a candelabro a una o due luci;

  • piantane antiche;

  • rosoni in gesso da soffitto.

Se preferisci il modernariato all’antico, puoi optare per l’illuminazione Stilnovo (su Etsy, ci sono dei veri e propri tesori).

Pattern William Morris e mobili vintage

Che arredamento sta bene con le carte da parati William Morris?

Modernariato, mobili antichi e arredi classici sono perfetti per creare un look suggestivo e fuori dal tempo.

Per assecondare i pattern bucolici si può optare per lo stile british, lo stile scandinavo oppure il rustico moderno.

Parlando di tradizione italiana, gli arredi che troverai facilmente nei mercatini e che ben si sposano con i pattern Morris sono:

Abbinamenti difficili e da evitare con le carte da parati William Morris

Finora ne abbiamo parlato con leggerezza, ma diciamocelo, le carte da parati di Morris non sono la cosa più facile da abbinare.

Ecco le due principali sfide in cui potrai incorrere e come vincerle.

Essendo pattern molto ricchi, combinarli con altri motivi è un po’ insidioso

Per esempio, se hai un pavimento in graniglia, una palladiana, un granito, delle cementine con un pattern elaborato o qualsiasi altra pavimentazione con una trama notevole, inserire un wallpaper di Morris potrebbe essere una scelta rischiosa.
Valutando con molta cura la scelta, si potrebbe, in questi casi, rivestire solo una parete, magari alleggerendo la fantasia del pavimento con un tappeto monocolore.

La stessa sfida si presenta quando vuoi aggiungere a una stanza rivestita di motivi botanici vintage una serie di tessuti decorati.

A seconda dell’effetto finale che si desidera puoi:

In generale, per abbinare due fantasie diverse, si possono alternare le dimensioni del pattern, combinando per esempio un motivo grande con un motivo piccolo. Inoltre, il colore meno presente nel primo pattern può essere richiamato nel secondo in quantità maggiori.

In questo breve video ti spiego meglio come abbinare due fantasie tra loro.

Usa gli spazi vuoti per non appesantire l’ambiente

Altra sfida: non rendere l’ambiente troppo pieno e visivamente rumoroso.
I motivi di Morris riescono a creare un atmosfera piena di “visual drama” in grado di incantare e coinvolgere i sensi. Si presta bene anche alla creazione di un ambiente massimalista. Tuttavia, se l’abbondanza di oggetti dall’aspetto più o meno importanti non è bilanciata con la giusta quantità di spazio vuoto, l’insieme può diventare caotico e sovrastante.

Oltre agli spazi necessari al movimento, è bene alleggerire le stanze attraverso:

  • angoli lasciati liberi da ingombri;

  • oggetti tono su tono che fondono il loro volume con quello di altri elementi dello stesso colore (in questo reel ti spiego meglio);

  • un po’ di bianco in più.

Se hai ancora dubbi su come abbinare le carte da parati di Morris, scrivimi pure un commento qui sotto oppure scrivimi in direct su Instagram (mi segui già su Instagram, vero?). Sarò molto felice di darti qualche tip extra.

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