Non fare l'albero di Natale: ecco perché non è una scelta così assurda

Unpopular opinion: l'albero di Natale non mi piace.

Bel colmo per una che, da sempre, è appassionata (forse meglio ossessionata) di decorazione di interni.

Eppure, quando a novembre le grandi catene di negozi trasformano il sacro reparto delle piante in un villaggio natalizio, a me viene il voltastomaco.

Quel tripudio di stucchevoli palline di Natale e stelline glassate con lustrini, paillette e finta neve corrisponde alla mia istantanea fuga verso altre direzioni, il più possibile lontane e prive di ogni riferimento alle feste.

Non sono il Grinch, ho solo sviluppato una certa avversione a tutto ciò che è un bene legato esclusivamente al consumismo: la rovina del senso estetico. 

Al contrario, apprezzo molto l'autenticità. Una banale pallina di vetro, mi appaga molto di più di un articolato e super glitterato alberello.

Inutile dire che non sento mai il forte bisogno di cospargere di lucine anche il soffitto, quando le temperature esterne iniziano a farsi più rigide e mancano solo 64 giorni a Natale.

Perché non fare l'albero di Natale?

Se è finto, inquina. Solitamente gli alberi di Natale sono in PVC, un tipo di plastica difficilmente riciclabile, oppure in altri materiali rigorosamente derivanti dal petrolio. 

Ogni anno, in Italia, vengono venduti 5 milioni di alberi di plastica (dato Coldiretti). C'è una buona probabilità che una cospicua parte di essi venga comprata in sostituzione di un albero vecchio, che diventa automaticamente rifiuto plastico, difficilmente riciclabile. 


Un'altra pianta di plastica.
Detesti le piante di plastica, ma hai un albero di Natale finto? Forse non hai mai riflettuto sul fatto che… l'albero di Natale è una pianta finta. Visto da questa prospettiva perde un po' di poesia, no?


L'albero di Natale vero
, è stupendo. Su questo non contesto. Ha un profumo inebriante ed è tutta un'altra storia rispetto a quello in PVC.

Ci sono due tipologie commerciali di alberi di Natale naturali: 

  • quello con il panetto di terra, e le radici che non è altro che un baby abete;

  • il cimale: lo sfalcio della cima di un abete in natura, senza radici.

Qual è meglio? Dal mio punto di vista, il secondo.

L'abete con le radici è, ricordiamocelo, un essere vivo. Lo portiamo in casa quando i riscaldamenti sono accesi, appesantiamo i rami con medaglioni dorati, lo fasciamo di lucine e, magari, lo piazziamo pure in un angolo buio della casa. Ah, poca acqua, sennò sgocciola e nessuna nebulizzazione: si rischia il cortocircuito.

Finite le feste, dopo più di un mese a 20°, al buio, lo sbattiamo fuori a tre gradi e ci stupiamo che muoia dopo due giorni.

Ogni anno, ne vengono venduti 13,5 milioni soltanto in Italia. Secondo te quanti sono quelli che superano l'inverno?

Io l'ho fatto questo errore e non ho intenzione di ripeterlo.

Il cimale è la soluzione più sostenibile, in termini pratici e ambientali. Non dobbiamo preoccuparci dell'esposizione, né dei pesi. 

I contro del cimale sono di natura etica, estetica e botanica. Cimare una pianta che si sviluppa a cono  significa cambiare il suo tipico aspetto. La punta dell'abete non ricrescerà, ma sarà sostituita da rami apicali che andranno a deformare l'estetica della pianta, alterando il suo bilanciamento. 

Non sono sicura ne valga davvero la pena.

Tu che ne pensi? Scrivilo in un commento sotto questo articolo.

Addobbare casa senza albero di Natale

Non ho intenzione di lasciarti senza decorazioni verdi per Natale. L'albero non è una scelta obbligata. Sei liber3 di farne a meno, se vuoi. Ci sono addobbi alternativi che porteranno all'istante la magia delle feste in casa.

Un'ottima alternativa all'albero è rappresentata dai rami di conifere.

Attenzione, ho detto rami, non cime. Derivano da alberi che vengono sfalciati. I rami, al contrario delle cime, ricrescono.

Comprale in vivaio o dal fioraio: queste attività commerciali hanno rami di abeti e pini coltivati proprio per i rami decorativi.

Possono essere utilizzati per costruire ghirlande oppure come festoni da far scivolare su un mobile, sul camino, intorno a un'apertura passante o sul corrimano delle scale.

Guarda queste immagini e dimmi: si nota tanto l'assenza dell'albero?

fonti, in senso orario: 1. 2. 3.


In vaso, combinate con pigne e altri elementi naturali, i rami di conifere danno la stessa percezione invernale e naturale del classico albero di Natale.

fonti, in senso orario, da in alto a sinistra; 

fonti in senso orario da in alto a sinistra 1. 2. 3.

Avevi mai ipotizzato un Natale senza albero? Come la pensi?

Fammelo sapere in un commento qui sotto.

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