Come scegliere il colore delle pareti: 4 step per trovare quello giusto

Sei sicur* di sapere come scegliere il colore delle pareti?

Spoiler: non basta innamorarsi di una nuance e andare in coloreria.

Il colore in casa ha un ruolo fondamentale: non solo è utile a dare personalità all’ambiente, ma agisce anche sulla tua psiche, influenzando la quotidianità.

Insomma, il tuo benessere in casa dipende anche dai colori che scegli per le pareti.

Ecco una guida alla scelta, con i fattori da considerare e le cose a cui pensare prima di comprare la vernice.

I 3 errori più comuni nella scelta del colore per le pareti

I gesti e i pensieri che portano a scegliere un colore che non è quello che davvero vuoi possono essere davvero tanti, ho raccolto qui quelli che, per la mia esperienza, sono i più diffusi in assoluto.

Errore 1: scegliere solo dai campioncini in colorificio

Quei minuscoli rettangolini sui cataloghi colore del colorificio sono davvero troppo piccoli per comprendere l’identità cromatica del tuo colore.

Basta un soffio per cadere nel tranello delle nuance "cugine", che, pur essendo simili fra loro, hanno un carattere diverso (proprio come noi) e sono in grado di suscitare, di conseguenza, sensazioni differenti.

Se scegli basandoti solo dal catalogo in colorificio, ti assumi il rischio di portare a casa una latta di vernice che può essere più luminosa o più scura di quello che ti aspetti o, peggio, può essere molto più satura e brillante di quanto avevi previsto.

Molto meglio farsi preparare delle piccole quantità di vernice da testare, oppure ordinare dei campioni colore cartacei più grandi da avvicinare alle tue pareti.

 

Errore 2: non considerare il colore della luce in casa tua

come cambia un colore in base all'orientamento della finestra

Forse non ci hai mai pensato, ma la luce che entra dalla tua finestra ha un colore, che dipende dall’orientamento (nord, sud, ovest, est) della stanza.
Sul colore della luce, può influire anche la presenza di oggetti colorati e riflettenti nei pressi dell’affaccio, che alterano il colore della luce naturale che entra dalla tua finestra.

A seconda del colore della luce naturale, percepirai in modo differente la nuance della vernice sulla parete. Ecco perché, in fase di scelta, è molto importante valutare questo fattore.

 

NORD La luce proveniente da una finestra orientata a nord tende ad essere più fresca e neutra, con sfumature bluastre. Poiché questa finestra riceve meno luce diretta dal sole, la luce è abbastanza uniforme durante il giorno.
SUD Una finestra orientata a sud tende a ricevere abbondante luce solare diretta durante il giorno. Di conseguenza, la luce naturale attraverso questa finestra è spesso più calda e brillante, con tonalità più gialle e arancioni.
OVEST La luce del pomeriggio proveniente da una finestra orientata a ovest tende ad essere più calda e aranciata. Questa luce può creare un'atmosfera accogliente e rilassante verso la fine della giornata.
EST La luce del mattino proveniente da una finestra orientata a est è generalmente più fresca e luminosa, con una tonalità leggermente bluastra. Questa luce può essere particolarmente piacevole e energizzante al mattino.

Tradotto: un colore freddo, su una parete illuminata da una finestra esposta a nord risulterà ancora più freddo. Al contrario, un colore su una parete con esposizione a sud o a ovest (nel pomeriggio) risulterà, a tratti ancora più caldo.
Le pareti che ricevono la luce dell’est, risulteranno luminosissime al mattino e probabilmente il colore sulla parete, in quelle ore, ti sembrerà più vivace.

Errore 3: scegliere una tinta neutra solo perché hai paura di stancarti

Hai paura di stancarti di un colore che non è neutro? Non ci sarebbe nulla di strano.
Mentre le cose della tua vita cambiano, anche tu ti evolvi. Con te si modificano i tuoi bisogni e le tue “necessità cromatiche”.
Ecco che puoi sentire il bisogno di circondarti di colori primaverili in un momento di rinascita personale, o puoi aver bisogno di neutralità in una fase della tua vita in cui vuoi spogliarti di tante preoccupazioni o incombenze.

Asseconda i tuoi bisogni cromatici, cambiando il colore delle pareti o dell’home decor.
Plasmare il tuo spazio in base alle tue sensazioni ti farà stare bene.

Photo source

Piuttosto che rinunciare al colore, impara a pitturare in autonomia, così da acquisire la libertà di cambiare quando vuoi. Magari il risultato non sarà perfetto, ma il tuo benessere ne risentirà positivamente.

Se hai bisogno di un incoraggiamento ad osare con colori più brillanti o più scuri, ricordati che puoi sempre richiedere la tua consulenza colore personalizzata.

 

Ecco il metodo step by step made in Chiccacasa per assicurarti di scegliere la tinta giusta per le tue pareti, in autonomia.

  1. Scegli un brand

Lo so, può sembrarti limitante, ma ti faciliterà la scelta.
Scegli un solo brand e esplora le varie proposte di colore, così da non dover impazzire con mille cataloghi che ti complicano ancora di più la scelta.

Io ti consiglio:
- Farrow & Ball, altissima qualità e resa cromatica, un sito pazzesco che ti facilita la comprensione del colore e gli abbinamenti e la possibilità, di acquistare online la palette. Ci sono pochi rivenditori Farrow & Ball in Italia, ma online non è difficile reperire la vernice.
- Sikkens, ottima qualità e un simulatore (di cui ti parlerò qui sotto) molto affidabile.

- Ting Paint: vernici di qualità facili da stendere in autonomia e la possibilità di acquistare dei campioni colore grandi attacca e stacca, assolutamente fedeli al colore della vernice.

 

2. Fai attenzione a mazzette, palette e tabelle colori

Il mezzo più diffuso con cui le persone scelgono definitivamente il colore da portare a casa è la mazzetta, quella ruota di strisce di cartoncino ricoperte da colori organizzati per tonalità. Un oggetto meraviglioso, che nasconde un pericolo inaspettato.

È difficile, anche per l'occhio più allenato, immaginare quale sarà l'effetto di una parete colorata, basandosi su un campione di pochi centimetri (soprattutto se non sei neanche in loco).

Scendendo nel dettaglio delle mazzette e delle tabelle colori, ne esistono diversi tipi.

  • Mazzette e cataloghi a griglia. Sono le classiche palette a ventaglio o i cataloghi costituiti da una griglia di rettangoli colorati di piccole dimensioni. A ogni rettangolo corrisponde un codice o un nome colore.
    Alcune aziende hanno mazzette con i colori stampati sul cartoncino. In altri casi, i rettangoli colorati sono talloncini di carta ricavati da campioni pitturati con le varie vernici.
    In ogni caso, affidare la scelta solo a queste palette è altamente rischioso. I campioni sono davvero troppo piccoli per rendersi conto dell’effetto del colore sulla parete.

    Può succedere inoltre che la mazzetta in questione sia leggermente usurata, per via delle polveri del cantiere o dell’utilizzo frequente. Di conseguenza, i colori presentati non sono più fedeli e appaiono meno brillanti o più tendenti al giallo di quanto dovrebbero.

  • Campioni colore. invece sono frutto di un processo manuale o digitale che consiste nel ricavare i piccoli quadrati colorati da grandi fogli verniciati. Per via di questo processo, dal mio punto di vista, ritengo più "affidabili" le tabelle colori appartenenti alla seconda categoria.

Come anticipato, per non sbagliare, sarebbe consigliato acquistare una piccola quantità di colore da stendere sulla propria parete per sincerarsi che l'aspetto sia quello auspicato.

In alternativa continua a leggere e scopri quali sono i due mezzi per approfondire la tua ricerca a partire da un catalogo o dalla mazzetta dei colori.

3. Usa le app per visualizzare i colori delle pareti

Alcune delle aziende più famose mettono a disposizione un’app, attraverso la quale puoi virtualmente colorare le pareti inserendo una foto della tua casa.

Puoi provare tutte le tinte che vuoi senza muovere un dito (o, meglio, solo muovendo l'indice sul cellulare).

Per sfruttare al meglio questa possibilità è opportuno avere una foto nitida e ben illuminata della zona della casa che contiene la parete in questione.

Nella foto, è bene che tu includa, quanto più possibile, anche i mobili all'interno della stanza, al fine di avere un quadro d'insieme ben chiaro.

Un altro vantaggio delle app, infatti, è che puoi valutare dal digitale se ti piace come i tuoi arredi comunicano con le varie tinte.

Noterai come i colori, estesi su un muro, seppure virtuali, cambiano rispetto alla cartella dei colori di partenza.

Questo perché ti viene mostrata una porzione più estesa di quel colore, attraverso la quale riesci meglio a carpirlo.

  • Sikkens Expert App: un po’ pesante come app, ma anche molto efficace. Ti mostra il progetto finito in anteprima. Con un semplice tocco sullo schermo dello smartphone, è possibile visualizzare la trasformazione delle stanze utilizzando i colori Sikkens. Puoi caricare la tua foto o simulare direttamente dalla fotocamera. Io trovo il risultato molto affidabile, nella maggior parte dei casi.

  • SIGMA Home Painter: se hai a che fare con i sistemi NCS o RAL, non puoi tralasciare questo tester virtuale.
    La percezione del colore dallo schermo chiarisce le idee. Puoi colorare ambienti pre-strutturati o inserire la tua foto, anche da pc.

Ma funzionano bene questi simulatori di colore? Il risultato è realistico?

Con il tempo ho verificato che dipende molto dalla qualità della foto di partenza e che ci sono piccole variazioni.
Tra le due, quella di Sikkens è quella che preferisco, per affidabilità del risultato.

Queste due strategie sarebbero già sufficienti, ma possiamo evitarci sorprese cromatiche adottando un quarto accorgimento. Te lo lascio qui di seguito.

4. Guarda le foto dei clienti

Se hai scelto il colore di un brand con un profilo Instagram (come ad esempio Sikkens o Farrow & Ball), scandaglia meticolosamente le immagini e gli hashtag.
Molte di queste aziende, infatti, nel post scrivono il nome del colore e lo abbinano ad un hashtag.

Succede in particolare con le aziende che danno un nome proprio ai colori, oltre che un codice.
Per esempio, nel profilo di Farrow & Ball c'è questa immagine, di un azzurro riposante. Il colore si chiama Borrowed Light e, come puoi notare, nella didascalia c'è l'hashtag #borrowedlight.

Cliccando sull'hashtag si apriranno le immagini Instagram delle persone che hanno assegnato questo hashtag al loro post, e che, quindi, hanno fotografato il risultato dell'uso di questo colore nelle loro abitazioni.

In questo modo puoi sbirciare nelle case dei clienti e verificare come la tinta cambia in base alla luce. Avrai, dunque, davanti una versione più realistica del colore, anche perché non tutte le foto sono scattate da professionisti, come su catalogo.

Puoi cercare anche nei post in cui l'azienda è stata taggata per avere altre immagini "autentiche".

Ora che hai acquisito questi tre stratagemmi, la probabilità che tu acquisti un colore sbagliato è ridotta all'osso.

Una mano di vernice si può sempre coprire, se non ti piace più. Metti la tua personalità nei tuoi interni e non aver paura del giudizio altrui.

È il tuo nido e tu hai sempre l’ultima parola.
Sui colori delle pareti, ci sono un sacco di dicerie infondate, lo sai? Ho dedicato un intero articolo a sfatare 5 miti sulla scelta dei colori.

Il tuo consiglio da un occhio esperto

Vuoi includere un colore nuovo nel tuo spazio e non sei sicur* che stia bene con il resto?
Non hai idea di quali siano i colori che ti fanno sentire bene?

Nella consulenza colore online hai tutto il mio supporto nel tuo percorso verso il colore giusto.

Come scegliere il colore delle pareti: recap degli step fondamentali

Dopo aver valutato la luce e fatto scorta del coraggio di osare, ecco i 4 step per scegliere un colore per le pareti di proprio uguale a come lo desideri.

  1. Scegli un brand di fiducia e esplora le sue proposte di colore.

  2. Fai attenzione a mazzette, palette e tabelle colori, considerando che i campioni possono essere ingannevoli.

  3. Utilizza app per visualizzare i colori sulle pareti tramite foto della tua casa, prestando attenzione alla qualità dell'immagine e ai dettagli.

  4. Esplora le foto dei clienti su social media per vedere i colori in contesti reali e valuta come si adattano alla luce e agli arredi.

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