#cantinadellemeraviglie: nuovi vintage finds

L'impulso di entrare nella cantina delle meraviglie e cercare oggetti da salvare è in costante crescita. Credevo di aver già scovato i pezzi più belli, ma in realtà il bello doveva ancora venire. Cercando di smontare da sola (donnina di 1,47 cm) un pensile di circa un metro e mezzo di lunghezza, non proprio definibile "leggero", dopo essermi schiacciata una mano, ho deciso di spostare delle assi di compensato che mi erano di intralcio nella manovra. Mi si è automaticamente aperto un mondo. La prima cosa è ho notato, dietro le assi, è stata una busta tanto usurata da essersi deteriorata. C'era dentro un setaccio tondo, da un affascinante cornice in legno scuro. Il setaccio veniva usato per separare i chicchi di grano dalla pula (la buccia dei chicchi). 





Le assi erano a terra, inclinate a ridosso di un tavolo. Sotto il tavolo ho notato una scatolina. L'ho tirata fuori e con mia immensa gioia ho visto un bauletto di legno, che conteneva vari oggetti arrugginiti come chiodi xl, ganci e una candela. Il fascino del manico, l'apertura frontale e il color fumo mi hanno stregata. Lo amo. 



Dulcis in fundo (in tutti i sensi) in uno dei pensili erano nascoste le vecchie forme che mia nonna usava a Pasqua per preparare la pupa, il cuore e la colomba, dolci in pasta nera che sono un must della tradizione abruzzese. Mi chiedo dove sia il cavallo. 





Ora li pulisco ben bene e poi.... dovrò decidere dove sistemarli. Stay tuned!

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Branch decòr

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La casa di Aurèlie, tra nordico e mid-century