Dove mettere il tavolino del salotto, se c’è poco spazio al centro del living?

tavolino del salotto - chiccacasa - tavolini da caffè

Il tavolino del salotto è solitamente il primo arredo di cui ci innamoriamo e l’ultimo che compriamo quando arrediamo casa.

Ci accorgiamo di averne bisogno quando riceviamo ospiti inaspettati e non sappiamo dove appoggiare le vivande, ma non osiamo chiedere loro di alzarsi dal divano per raggiungere il tavolo da pranzo.
Ti sei mai trovat* in questa situazione? Io sì.

Dunque, il tavolino da salotto non è solo la ciliegina sulla torta di un living ben arredato, ma un mobile efficiente, pratico e utile. Serve davvero.

Nella frenesia della quotidianità, un tavolino al centro dell’area living può risultare d’intralcio, specialmente nei salotti piccoli o stretti.
Insomma, è super - utile come punto d’appoggio, ma tenerlo davanti al divano ogni giorno, anche quando non ci sono ospiti, non è sempre il massimo a livello funzionale: può diventare l’odiato arredo che sta sempre tra i piedi.

Come integrare un tavolino in un salotto e, nel contempo, lasciare libero il transito nell’area davanti al divano?

Ho raccolto alcune idee per beneficiare di un comodo piano d’appoggio per caffè, bevande e snack, senza rinunciare alla praticità quotidiana.

Disposizione ideale del tavolino del salotto

tavolino del salotto - chiccacasa - living minimal con molte sedute

Partiamo dalle basi. Se il tavolino impiccia, vuol dire che quello non è il posto giusto.
A volte basta spostarlo di pochi centimetri più in là per stare più comodi, altre volte è meglio scegliere una posizione centrale soltanto per un uso temporaneo.

La posizione corretta per un tavolino da mettere davanti al divano è a 40 / 50 cm dalle sedute.

Il piano deve essere facilmente raggiungibile sia dal sofà che dai posti extra come poltrone o pouf.

Quando la disposizione del salotto include una poltrona distante dal divano, dalla quale è difficile raggiungere il tavolino principale, è consigliabile fornirla di un piano d’appoggio extra (può essere un mobile vicino, un bracciolo rigido o un piccolo tavolino laterale).

Infine, il tavolino per soggiorno non deve essere d’ostacolo per le gambe di chi è seduto sul divano.

Di solito, il tavolino da caffè va collocato di fronte al divano, in posizione centrale rispetto alle sedute presenti nel living.

Opta per soluzioni mobili o tavolini salvaspazio se la posizione centrale non è l’ideale per il tuo ambiente. Puoi sempre spostare al centro il tuo tavolino per soggiorno, quando vuoi.

fonte immagine

Tavolini per salotto: soluzioni “mobili”

Un tavolino mobile è un arredo facile da spostare all’occorrenza.
Puoi assegnargli un posto fisso all’interno del tuo spazio e muoverlo al centro del living all’ora dell’aperitivo o del caffè.

Non deve essere per forza un tavolino: va bene anche una panca o un carrello bar.

Panca come tavolino da salotto

L’estensione orizzontale della panca la rende perfetta anche come tavolino per salotto, soprattutto se il divano è lungo e capiente.

Se vuoi tenerla da parte quando non la usi come coffee table, accostala a una parete oppure collocala alle spalle del divano.

fonti: 1. 2.

Carrello bar come coffee table

Un carrello bar con le ruote è un ottima soluzione per portare e servire vivande vicino al divano.
I carrelli vintage hanno spesso vassoi removibili, molto pratici da spostare e rimettere in posizione.

Le ruote permettono di trasportare il carrello in cucina, per poi riempirlo e accompagnarlo al centro del living.
Il doppio ripiano concede di avere tanto spazio d’appoggio in un piccolo volume.

È importante fare attenzione all’altezza del carrello da usare anche come tavolino: meglio basso per permettere alle persone sedute di vedersi chiaramente, senza avere la sensazione di avere barriere in mezzo.

Una volta terminata la sua funzione, il portavivande può essere accostato a una parete.

fonti: 1. 2.

Tavolini leggeri da muovere

E se al posto di un unico tavolo da caffè, spazioso e capiente, optassimo per due o tre tavolini di altezze e forme diverse?

Nessun problema per l’ingombro:

  • puoi disseminarli in giro per casa quando non li usi vicino al divano;

  • puoi riunirli in modo che i piani si incrocino.

Nessuno si è mai pentito di aver comprato un tavolino leggero in più.
Sono mobili jolly, immancabili e irresistibili.
Possono essere sfruttati come sgabelli, comodini o piedistalli per mettere in risalto composizioni floreali, lampade da tavolo o vasi.
Si dimostrano molto utili anche accanto a una poltrona troppo distante dal tavolino principale.

Il posto perfetto per un piccolo tavolo? Il disimpegno tra il lato esterno del bracciolo del divano e la parete.

fonti: 1. 2.

Soluzioni salvaspazio: tavolini a nido o a cicogna

A proposito di living con più coffee tables: conosci i tavolini a cicogna?
Meglio noti come tavolini a nido, o in anglosassone “nesting tables” o “stack tables”, sono tavolini impilabili in set (generalmente da tre).

Si tratta di pezzi identici nella forma, ma diversi nella taglia.
I tavolini a cicogna si incastrano perfettamente l’uno con l’altro. Quando non li usi, puoi nascondere i più piccoli sotto quello più grande risparmiando spazio prezioso.

Il loro essere complementari l’uno con l’altro, li rende esteticamente molto graziosi anche quando sono impilati.

fonti: 1.  2.

Tavolini salotto, panche e carrelli bar

Dove comprare un tavolino da caffè, su internet?
Ci sono tantissimi shop online pieni di meravigliosi prodotti per arredare un living.

Ho raccolto tavolini salvaspazio, panche di legno e carrelli bar non troppo alti in questa carrellata di immagini.

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